Sapete qual è uno degli inestetismi più odiati da uomini e donne in egual modo? Il doppio mento!
Se esiste un’imperfezione odiata sia dagli uomini sia dalle donne nello stesso modo, questa è sicuramente il doppio mento.
Questa condizione è data dall’accumulo di grasso adiposo posizionato sotto il mento e visibile, ahimè, da tutte le posizioni. Se visualizzato frontalmente, il doppio mento appesantisce fortemente il viso. Se osservato di profilo, dà un senso di vecchio e di pelle che cade. In entrambi i casi provoca una perdita completa della definizione della linea mandibolare.
Un volto stanco e meno giovane
Il risultato del doppio mento si può riassumere in un volto che sembrerà stanco e vecchio, senza più armonia. Il doppio mento è noto anche col nome di pappagorgia e riguarda la regione del corpo chiamata sottomentoniera.
Solitamente, a livello medico, si accompagna anche a una importante perdita di tonicità della pelle. Questa situazione viene peggiorata, in alcune particolari situazioni, anche dalla mancanza di strutture ossee a cui la cute può ancorarsi.
Quando è diagnosticabile il doppio mento
Questa particolare condizione estetica è diagnosticabile quando c’è una importante presenza di grasso sottocutaneo localizzato.
A differenza di quanto si possa credere comunemente, il doppio mento non è strettamente legato al sovrappeso né al trascorrere dell’età. Si può invece affermare che questa condizione dipenda soprattutto da cause genetiche.
Un piccolo aiuto, se non si vuole ricorrere alla chirurgia estetica, è quello di mantenere una corretta postura del corpo ed esercitare i muscoli del collo e del viso. Ma i risultati saranno comunque modesti.
Uomini e donne: un problema comune
Come citato in apertura, il problema del doppio mento può colpire sia uomini sia donne in ugual modo, soprattutto dopo i 35 anni.
Le cause di questo inestetismo sono da rintracciare anche nell’avanzare dell’età, nei processi metabolici rallentati che influiscono anche sulla produzione di collagene ed elastina. Senza queste proteine, infatti, la pelle perde la sua elasticità.
Il doppio mento non può essere considerato una patologia perché non crea disfunzionalità nei normali processi fisiologici. Ma resta comunque un problema che crea disagio e sofferenza in chi ne soffre.
Come combattere il doppio mento
Oggi esistono una serie di trattamenti che possono eliminare il doppio mento.
Col Dr. Fabio Toffanetti abbiamo parlato della liposuzione al collo: “La liposuzione al collo è una tecnica chirurgia in grado di garantire un ottimo risultato al paziente poiché permette di eliminare il grasso localizzato e di dare nuova forma al mento. Potete osservare alcune fotografie del prima e dopo intervento di una paziente. Grazie a questa procedura è stato possibile delineare nuovamente il contorno viso ricreando una forma ottimale. In generale, possiamo affermare che la liposuzione serve a rimuovere gli accumuli adiposi (grasso) localizzati in varie regioni del corpo. È dunque indicata per pazienti con accumuli di grasso in una o più aree, come addome e fianchi, braccia e regione ascellari, glutei, trocanteri e cosce, ginocchia e caviglie”.
Doppio mento: cosa aspettarsi dopo l’intervento
Come spiegato nel sito del Dr. Fabio Toffanetti, l’intervento chirurgico di liposuzione mira alla rimozione del tessuto adiposo in eccesso utilizzando una micro cannula.
La micro cannula, collegata a un apparecchio con azione oscillatoria e aspirante, viene introdotta nello strato sottocutaneo attraverso incisioni di pochi millimetri.
Nelle prime 24 ore dopo l’intervento, il paziente dovrà attenersi scrupolosamente a quanto verrà indicato dal medico, ma il ritorno a una vita normale è garantito dopo pochi giorni.
Doppio mento addio. Ritrova l’armonia e il sorriso
Possiamo quindi affermare che eliminare il doppio mento, questo fastidioso inestetismo di cui abbiamo parlato approfonditamente, ridona una perfetta armonia al volto.
I motivi sono facilmente comprensibili. Da una visione frontale, il volto apparirà sicuramente meglio delineato in tutte le parti, da lobo a lobo. Questo rimodellamento della parte del mento permette davvero un impatto immediato di giovinezza e tonicità del volto. Eliminare la pelle cadente e l’adipe localizzato creerà equilibrio e proporzione.
Un intervento “tridimensionale”
Anche la visione di profilo permetterà di riconoscere immediatamente i benefici di questo intervento.
Il doppio mento, infatti, tende ad appesantire l’intera figura (pur essendo limitato al volto). Anche di profilo, dopo l’operazione la linea dal mento al collo apparirà senza pelle in eccesso né adipe localizzato. Il risultato? Un viso leggero, tonico e giovane.
Di Maria Verderio, giornalista iscritta all’ODG della Lombardia