Protesi al seno: quali scegliere e perché

protesi al seno: l'importanza della giusta scelta

Taglio e forma delle protesi al seno, che ai pazienti potrebbero sembrare perfette, non sempre si rivelano la scelta più corretta. Deve sempre essere il chirurgo estetico ad avere l’ultima parola, proprio per assicurare il meglio al paziente che decide di sottoporsi all’intervento di mastoplastica additiva.

Uno degli aspetti principali da tenere in considerazione prima dell’intervento di mastoplastica additiva è senz’altro la scelta delle protesi più indicate per il paziente.

Per una donna scegliere di aumentare il proprio seno è sempre una scelta da ponderare e, talvolta, difficile. Sicuramente si tratta di una decisione significativa che cambierà completamente sia l’aspetto estetico sia la sfera psicologica. In meglio, s’intende! Ma è sempre fondamentale affidarsi al medico giusto.

Protesi al seno: un risultato armonioso

La scelta delle protesi, infatti, è alla base della buona riuscita estetica dell’intervento. Devono essere scelte non soltanto in base al gusto della singola donna, ma tenendo in considerazione anche altri importanti dettagli.

“I fattori che influenzano un chirurgo estetico nella scelta delle protesi” ha dichiarato il Dr. Fabio Toffanetti, “sono molteplici e devono tenere in conto non soltanto l’aspetto esteriore e le aspettative delle pazienti, ma soprattutto la funzionalità e l’effetto naturale del risultato finale. Ecco perché la scelta della taglia delle protesi dipende da tante caratteristiche personali”.

Mastoplastica additiva a Bergamo Dott. Fabio Toffanetti prima e dopo

Protesi al seno: come scegliere

Per scegliere correttamente le protesi da impiantare è necessario analizzare bene le caratteristiche del tessuto mammario, la forma e le dimensioni della gabbia toracica, le dimensioni finali che la cliente si aspetta e la forma stessa del seno. Tecnicamente, le protesi vengono misurate in centimetri cubici e hanno dimensioni molto variabili.

Perché è così importante la scelta preoperatoria delle protesi al seno

È sempre il medico chirurgo a dover guidare al meglio questo percorso preoperatorio, tenendo in considerazione molteplici elementi. Tra questi ci sono quelli invisibili agli occhi, ma fondamentali affinché il risultato sia perfetto anche dal punto di vista funzionale.

Mastoplastica additiva Bergamo Dott. Fabio Toffanetti prima e dopo

Protesi al seno: quali sono gli elementi della scelta

Sicuramente, tra i fattori principali da tenere in considerazione c’è la corporatura della paziente. L’altezza, il peso e la dimensione del torace influiscono profondamente. Protesi sproporzionate, sia troppo grandi sia troppo piccole rispetto al resto del corpo, potrebbero creare delle disarmonie estetiche importanti e dare una sensazione di innaturalezza poco gradevole. Ma un altro fattore altrettanto importante è da ricercare senz’altro nell’elasticità della pelle, che può influire fortemente sul risultato finale.

Anche il fatto che una paziente faccia molto sport o non ne faccia affatto è un elemento che fa la differenza: su un’atleta le dimensioni delle protesi devono restare confortevoli e dimensionate, per permettere il normale svolgimento dell’attività fisica.

Non soltanto il corpo, ma soprattutto la mente

Infine, non vanno scordati gli aspetti psicologici che portano una donna a scegliere di sottoporsi all’intervento di mastoplastica additiva. Conoscere nei dettagli le aspettative della paziente aiuterà il medico a orientarsi verso la scelta migliore. Anche lo stile di vita è importante così come la conformazione del seno e il diametro della ghiandola mammaria.

Un seno grande… una personalità spesso “esplosiva”

Solitamente chi sceglie protesi più importanti ha una personalità che ama essere al centro dell’attenzione. Al contrario, chi ha una personalità più discreta sceglierà protesi più naturali e meno evidenti.

Ciò che conta, però, al di là di ogni personalità, è la scelta del medico, dettata da principi di coerenza, dalla professionalità e dall’esperienza professionale accumulata in anni di sala operatoria.

Mastoplastica additiva Bergamo Dott. Fabio Toffanetti prima e dopo

Forme delle protesi e tipologia di inserimento

Le protesi possono avere una forma tonda, indicata soprattutto per chi ha un seno svuotato e muscoli pettorali definiti, oppure anatomiche, meglio conosciute come ‘a goccia’, consigliate per situazioni di svuotamento totale del seno.

L’inserimento della protesi può essere:

  • retroghiandolare (ovvero posizionata sopra il muscolo pettorale),
  • retromuscolare (ovvero posizionata sotto il muscolo pettorale),
  • dual plan (posizionata parzialmente sotto il muscolo e parzialmente sotto la ghiandola mammaria).